IFTS

Percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore

La Regione Puglia presenta la riapertura di IFTS/2023 per il 2025, l’avviso pubblico per il finanziamento di percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore, realizzati in modalità duale, nell’ambito del PNRR – Investimento 1.4 “Sistema Duale”.

Obiettivi dell'avviso

  • Offrire opportunità formative di alto profilo che rispondano alle esigenze del mondo del lavoro, puntando su percorsi che integrano formazione teorica e pratica.
  • Potenziare l’occupabilità dei partecipanti, riducendo la distanza fra mondo educativo e mondo delle imprese.
  • Rafforzare il sistema duale in Puglia, facendo leva sulle risorse del PNRR, per garantire percorsi formativi più efficaci e orientati al futuro.

Caratteristiche principali

  • Modalità duale: i corsi prevedono una parte significativa di attività in contesti professionali (stage, laboratori, alternanza/affiancamento), integrate con la formazione in aula.
  • Beneficiari del bando: enti come Fondazioni ITS, aggregazioni temporanee (ATS) che raggruppano soggetti dei sistemi dell’istruzione, formazione professionale, università e lavoro.
  • Progetti finanziabili: percorsi che rispondano a fabbisogni formativi locali, coerenti con le strategie regionali, con particolare attenzione a innovazione, digitalizzazione, sostenibilità e legame con le imprese.

Risorse e tempistiche

I corsi dovranno concludersi, esami finali compresi, entro il 30 novembre 2026.

Vantaggi per i partecipanti

  • Formazione gratuita: i corsi sono finanziati, senza costi di iscrizione per gli studenti ammessi.
  • Attestazione riconosciuta: al termine del percorso viene rilasciato il Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore, di livello EQF 4.
  • Esperienza pratica grazie alla parte in azienda, che favorisce lo sviluppo di competenze spendibili sul mercato del lavoro.

Come partecipare

  • Verificare i requisiti richiesti: diploma di istruzione secondaria superiore oppure titolo professionale IeFP coerente con il percorso scelto.
  • Enti interessati devono presentare proposte progettuali secondo le modalità indicate nell’avviso.
  • Tenere d’occhio i termini di presentazione delle candidature e gli atti connessi (elenco progetti idonei, comunicazione avvio attività, etc.).

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